I diffusori High-End non sono più solo “scatole con altoparlanti”, ma piuttosto opere di ingegneria, uno strumento musicale che porta la nostra musica preferita direttamente alle nostre orecchie convertendo i segnali elettrici di un amplificatore di potenza nelle vibrazioni dell’aria che tutti noi sentiamo.
Esistono molti tipi di diffusori High-End tra cui scegliere, ma noi possiamo aiutarvi a fare la scelta giusta. Tutti i diffusori possono essere classificati in una serie di grandi gruppi in base alla loro classificazione.
E questa non è solo una classificazione.
Gli altoparlanti sono l’ultimo anello del sistema stereo di alta gamma, che riproduce direttamente la musica convertendo il segnale elettrico proveniente da un amplificatore di potenza in vibrazioni meccaniche degli altoparlanti (radiatori) e di conseguenza in vibrazioni sonore dell’aria a noi udibili.
I diffusori attivi sono altoparlanti con amplificatori di potenza incorporati; ogni diffusore è alimentato dalla rete elettrica tramite un cavo di alimentazione. Per riprodurre la musica, vengono collegati direttamente a un preamplificatore (non è necessario acquistare un amplificatore di potenza), collegato tramite un cavo di interconnessione (non è necessario acquistare un cavo acustico).
I diffusori passivi sono il tipo più comune di sistemi di altoparlanti, costituiti da un mobile, da altoparlanti installati (diffusori) e da un filtro di disaccoppiamento attraverso il quale i diffusori sono collegati a un amplificatore.
Gli altoparlanti a tromba sono altoparlanti che non trasmettono il suono direttamente, ma attraverso una tromba che è strettamente collegata ad essi. La maggior parte degli altoparlanti a tromba ha una sensibilità elevata, che li rende un partner ideale per gli amplificatori a valvole di bassa potenza.
Gli altoparlanti elettrostatici sono solitamente alti, larghi e sottili. Invece di utilizzare gli altoparlanti tradizionali, gli altoparlanti elettrostatici utilizzano un foglio di materiale elettricamente conduttivo o rivestito di materiale conduttivo sospeso su tutta l’altezza dell’altoparlante, inserito tra due conduttori.
I diffusori planari sono essenzialmente un parente stretto dei sistemi elettrostatici, anch’essi alti, larghi e sottili (circa 3-5 cm). Inoltre, non hanno altoparlanti convenzionali e sono costituiti da una sottile pellicola di materiale conduttivo o da un rivestimento conduttivo, ma a differenza degli altoparlanti elettrostatici, dove la pellicola vibra nel campo creato dai conduttori alimentati dalla rete elettrica, negli altoparlanti planari la pellicola vibra nel campo creato da magneti permanenti posti su uno dei due lati (o su entrambi).
I diffusori da scaffale non hanno nulla in comune con i diffusori da scaffale, e questa classe di diffusori ha preso il nome per le sue dimensioni ridotte, ovvero per l’altezza ridotta dell’involucro che rende impossibile l’installazione direttamente sul pavimento.